Eroe

Esseri umani sconosciuti compiono atti inattesi di coraggio e sacrificio

E’ tutto partito da un comune buongiorno a una community social, ma riflettendoci, mi è uscito un Potere alla Parola.

Ho preso la definizione attualmente in uso da Wikipedia, preferendola a quella più classica offerta da Treccani, che si rifà all’origine antico del termine.

“Nell’era moderna, è colui che, di propria iniziativa e libero da qualsiasi vincolo, compie uno straordinario e generoso atto di coraggio, che comporti o possa comportare il consapevole sacrificio di sé stesso, allo scopo di proteggere il bene altrui o comune.”

Le parole sono importanti. Diamo un’occhiata ad alcune di esse.

Di propria iniziativa: un atto attivo, una scelta personale, una assunzione di responsabilità mossa unicamente dalla propria morale, etica, posizione, ruolo.

Libero da qualsiasi vincolo: nulla impone questa iniziativa, se non la propria personale scelta.

Straordinario: tutto ciò che esce dall’ordinario comune, ovvero dal quotidiano scorrere delle abitudini.

Generoso: capace di donare, senza attendere nulla in cambio.

Atto di coraggio: una azione (non un intendimento, ma proprio l’agire, fattivamente) che metta alla prova colui che lo compie, atta a superare ogni personale paura o remora.

Consapevole sacrificio di sè stesso: il profondo atto di coscienza capace di superare l’ancestrale istinto di conservazione.

Proteggere il bene altrui o comune: l’obiettivo finale, il bene di molti contro il bene di uno.

Le parole ci guidano a comprendere appieno il significato di altre parole, costruendo struttura con frasi e periodi.

Nel grande, nel piccolo, l’eroismo si evidenzia a ogni livello.
Nelle corsie di un ospedale e tra le pareti di casa.
Nelle stanze dei bottoni e su un divano del salotto. C’è chi uccide un drago per salvare la principessa,
C’è chi uccide la noia inventandosi l’ennesimo gioco per i propri figli.

Quando fate qualcosa di straordinario, lo fate per scelta e liberi, mettete in gioco la vostra “sicurezza” e soprattutto lo fate per qualcuno… ricordate sempre che siete eroi.

Non è necessario assalire le mura di Troia da soli.
A volte basta cantare una canzone, quando si è stonato come delle campane fesse e far ridere qualcuno…

Eroe, lo sei anche tu.